Sul lungo termine, per i pazienti affetti da sindrome del colon irritabile, le terapie psicologiche possono essere di grande aiuto.

Il colon irritabile è un disturbo gastrointestinale che colpisce dal 7 al 16 per cento della popolazione negli Stati Uniti.La conferma dei benefici effetti della psicoterapia viene da un gruppo di ricercatori del Vanderbilt University Medical Center.

Analizzando 41 studi clinici coinvolgenti oltre 2.200 pazienti, i ricercatori hanno visto che i benefici della terapia psicologica permangono a 6 mesi di distanza dal termine della psicoterapia, e possono perdurare fino a 12 mesi.

I disturbi al colon si manifestano con mal di pancia, spasmi, crampi, dolori diffusi o in punti precisi, costipazione, diarrea, stipsi e sensazione di non aver del tutto evacuato. Fastidi che possono complicare alquanto lo svolgimento delle usuali attività quotidiane.

Queste sintomatologie possono aumentare di molto lo stress e l’ansia, che a loro volta possono aggravare i sintomi, un circolo vizioso che il trattamento psicologico può aiutare a interrompere.

L’analisi ha incluso diversi tipi di psicoterapia: dalle terapie cognitive a quelle basate sull’ipnosi. Quanto all’effetto benefico ottenuto, non sono state riscontrate differenze tra queste terapie e neppure tra quelle effettuate in studio e quelle praticate online.


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http://www.mobinews.it/notizia/59666
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